FRECCIA (Arrow Tool)
V
Mantenere schiacciato CTRL
Fig. 1
Lo strumento freccia è la rappresentazione
della vostra mano in Flash.
Svolge diverse funzioni, tra le quali la più
importante è la selezione, infatti, per apportare modifiche
agli oggetti creati nello stage, la prima operazione
che solitamente si deve compiere è appunto la selezione.
SELEZIONARE OGGETTI
(riempimenti, tracciati, etc…)
Si seleziona lo strumento freccia.
Qualsiasi sia la forma del puntatore del mouse, in qualsiasi posizione
dello stage ci si trovi, è sufficiente cliccare su un oggetto
per selezionarlo (figura 2), questo verrà evidenziato attraverso
una specie di griglia (figura 3).
Fig. 2
Fig. 3
Nel caso si desideri selezionare più oggetti
contemporaneamente si deve tener premuto il tasto Maiuscolo (Shift)
mentre con più clic si selezionano uno ad uno gli oggetti.
Attenzione: in Flash i tracciati, per esempio
prendiamo in considerazione il perimetro nero del rettangolo di figura
2, non sono selezionati come se fossero un unico oggetto, in effetti,
se si prova a cliccare su un lato del perimetro del rettangolo è
solo tale lato ad essere selezionato (figura 4).
Fig. 4
Per risolvere velocemente il problema Flash prevede,
in questi casi, l’uso del doppio click che consente di selezionare
in un'unica soluzione anche gli oggetti adiacenti (figura 5).
Fig. 5
Facciamo un altro esempio: un doppio clic sulla
forma di riempimento del rettangolo consente di selezionare immediatamente
anche l’intero perimetro dello stesso (figura 6).
Fig. 6
Per Deselezionare gli oggetti è sufficiente
cliccare con il puntatore del mouse in qualche punto vuoto dell’area
di lavoro.
Un altro modo per selezionare oggetti sullo stage
è fornito dal riquadro di selezione: non appena affianco
alla freccia (rappresentazione del puntatore del mouse per lo strumento
freccia) appare un piccolo rettangolo tratteggiato come in figura:
Fig. 7
sarà sufficiente cliccare e trascinare per
generare un riquadro di selezione (figura 8), e tutto ciò che
vi sarà compreso all’interno farà parte della nuova selezione
(figura 9).
Fig. 8
Fig. 9
SPOSTARE OGGETTI
Per modificare la posizione di un oggetto o di
una selezione, ci si posiziona con il puntatore sopra l’elemento desiderato
e quando accanto alla freccia del puntatore appare una quadrupla freccia
nera, come in figura:
Fig. 10
è possibile fare click e trascinare gli
elementi (figura 11).
Fig. 11
Per spostare oggetti è possibile utilizzare
anche i tasti freccia (da tastiera), solitamente usati per movimenti
di precisione. Schiacciando il tasto Maiuscolo (Shift)
si ottengono spostamenti più consistenti. Attenzione: variando
la visualizzazione del filmato attraverso lo strumento zoom si alterano
anche gli spostamenti ottenuti tramite i tasti freccia. Si noterà
infatti che quando il fattore zoom è posizionato sul 100% lo
spostamento ottenuto con le frecce appare ben visibile, e sarà
altrettanto ben visibile quando il fattore di zoom verrà portato
per esempio a 25%, ciò significa che lo spostamento applicato
agli oggetti cambia e nel secondo caso sarà maggiore, altrimenti
lo spostamento sarebbe stato impercettibile.
RIMODELLARE FORME
Posizionando il puntatore nei pressi del perimetro
di un oggetto, potrebbe assumere una delle due forme seguenti:
Fig. 12
Fig. 13
Nel primo caso ci si trova nei pressi di una linea,
retta o curva che sia, che può essere a questo punto modificata
con la solita tecnica del trascinamento (figura 14 e 15).
Fig. 14
Fig. 15
Nel secondo caso invece ci si trova vicino ad un
angolo o a un punto finale, si potranno allungare o accorciare i segmenti
collegati all’angolo (figura 16 e 17) oppure il segmento relativo al
punto finale (figura 18 e 19).
Fig. 16
Fig. 17
Fig. 18
Fig. 19
Lo strumento freccia dispone di alcuni utili modificatori
(disponibili solo dopo aver selezionato qualche oggetto), il primo che
prendiamo in considerazione è il modificatore Raddrizza
(Straighten), capace di effettuare piccole regolazioni sulle
linee e curve già disegnate:
Fig. 20
Come dimostrazione di utilizzo si prenda una freccia
abbozzata con lo strumento matita:
Fig. 21
Ci si posiziona con lo strumento freccia sopra
il tracciato e con un doppio clic lo si seleziona per intero.
Fig. 22
Dopo la selezione, il modificatore sarà
accessibile, si proceda cliccandoci sopra.
fig. 23
ecco come il tracciato viene alterato (figura 23),
ma si desidera raddrizzarlo ancora di più, quindi rifare clic
sul modificatore.
Fig. 24
Questo è il risultato finale (figura 24),
e ora non sarà poi così difficile sistemare la freccia
con le altre capacità dello strumento.
Il secondo è il modificatore Smussa
(Smooth), capace di ammorbidire le curve e di ridurne le irregolarità,
non ha alcuna influenza sui segmenti diritti, ma è capace di
diminuire il numero di punti (se il concetto di punti non è chiaro,
si chiarirà da se continuando la lettura del manuale) utilizzati
per tracciare una curva.
Fig. 25
Ecco un esempio del suo utilizzo, la curva di figura
26 è stata tracciata a mano libera con lo strumento matita.
Fig. 26
Si selezioni la curva (doppio clic) e si prema
il modificatore Smussa, ecco cosa si ottiene:
Fig. 27
Se si desidera addolcire maggiormente la curva,
sempre dopo essersi accertati che sia selezionata, premere nuovamente
il modificatore:
Fig. 28
Ora si darà un’occhiata al modificatore
Ruota (Rotate) che chiaramente consente di girare gli
oggetti su se stessi.
Fig. 29
Come prima cosa si seleziona l’oggetto o gli oggetti
da modificare, come in figura 30.
Fig. 30
Poi si preme il pulsante ruota, e immediatamente
appariranno delle maniglie sull’oggetto, come in figura 31.
Fig. 31
A questo punto ci si posiziona con il puntatore
sopra una delle maniglie, e si trascina facendo ruotare l’oggetto. In
figura 32 è possibile osservare il quadrato precedente dopo la
rotazione.
Fig. 32
Il modificatore Scala (Scale) (figura
33) consente di aumentare e diminuire le dimensioni di un oggetto.
Fig. 33
Come al solito prima si seleziona la forma o le
forme da modificare.
Poi si preme il pulsante Scala, appariranno attorno agli oggetti delle
maniglie, come in figura 34.
Fig. 34
Trascinando le maniglie si alterano le forme (figura
35).
Fig. 35
L’ultimo modificatore dello strumento freccia,
quello con l’immagine di una calamita (figura 36), se attivo
(schiacciato) fa si che tutte le operazioni viste fino a questo momento
(spostamenti, ridimensionamenti, etcc…) siano assoggettate ad una forza capace di vincolarle agli altri oggetti
presenti sullo stage. Utile, per esempio, in tutti quei casi in cui si desidera collegare un oggetto ad un altro, congiungere una linea ad un'altra, etc..
Fig. 36
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