FUNZIONE
Il metodo più semplice per creare
una formula con una funzione è utilizzare il pulsante INCOLLA
FUNZIONE rappresentato nella figura 10.01.
FIG. 10.01
Questo pulsante corrisponde al comando INSERISCI
– FUNZIONE.
Il simbolo del pulsante, fx, non ha nulla a che vedere con funzione
di x, è solo un simbolo. In Excel non si possono definire funzioni
del tipo y = X2 + 2x +1.
ESEMPIO. Costruire la tabella rappresentata nella
figura 10.02, iniziano ad inserire i valori dalla cella A1.
FIG. 10.02
Rendere attiva la cella F1 e fare un clic sul pulsante
INCOLLA FUNZIONE, appare la finestra visualizzata nella figura 10.03.
FIG. 10.03
La finestra di dialogo è divisa in due parti:
Categoria e Nome funzione. Nella prima sezione si deve scegliere (un
clic sul nome) la categoria di cui fa parte la funzione che si intende
utilizzare. Se non si conosce la categoria si utilizza Tutte. Scelta
la categoria, si passa nella sezione di destra dove sono elencate tutte
le funzioni della categoria scelta, in ordine alfabetico. Se la lista
è lunga è visualizzata la barra di scorrimento.
Ci sono centinaia di funzioni diverse alcune semplici, altre più
complesse. Facendo clic sul nome di una funzione, Excel visualizza,
sotto le due sezioni, una breve spiegazione della funzione. Nella figura
10.03 si può leggere la spiegazione della funzione somma. Questa
spiegazione però non è quella matematica.
Selezionare la categoria Matematiche e Trig. e la funzione COS, figura
10.04.
FIG. 10.04
La spiegazione è: restituisce il coseno
di un numero. Per sapere cos’è il coseno di un numero si deve
consultare un testo di trigonometria. Questo è quanto spiegato
in precedenza: per utilizzare le funzioni di Excel, si devono avere
le basi matematiche per le funzioni stesse.
Selezionare la categoria Statistiche. Cercare (utilizzando la barra
di scorrimento) la funzione MIN, e selezionarla (un clic sopra).
FIG. 10.05
Questa funzione controlla un intervallo di celle
e fornisce come risultato il valore più piccolo di tutte le celle.
Fare un clic sul pulsante OK.
FIG. 10.06
In questa seconda finestra di dialogo devono essere
inseriti gli argomenti della funzione, chiamati anche parametri. Gli
argomenti sono indicati dalle caselle Num. Nella figura sono indicati
due parametri: num1 e num2, il numero dipende dalla funzione scelta.
Gli argomenti possono essere obbligatori, si devono inserire, oppure
facoltativi. Quelli obbligatori sono indicati in grassetto, come num1;
quelli facoltativi sono indicati con testo normale, come num2.
Nella parte inferiore della finestra di dialogo c’è la spiegazione
degli argomenti e, subito sotto, si trova il risultato.
Excel cerca da solo i parametri della funzione, infatti in num1 si trova
scritto A1:E1. Non sempre però il programma trova quelli giusti,
come in questo esempio, quindi è necessario correggere.
Gli argomenti possono essere digitati all’interno della casella corrispondente,
ma esiste anche un metodo più semplice: selezionare i parametri
nel foglio di lavoro. Verrà utilizzato questo metodo per completare
l’esempio.
Fare un clic sul pulsante che si trova vicino alla casella dell’argomento.
Il pulsante è mostrato con un rettangolo rosso nella figura 10.06.
La finestra di dialogo è momentaneamente nascosta, per permettere
la selezione dei parametri, figura 10.07.
FIG. 10.07
Selezionare le celle relative all’argomento da
inserire: A1:D5, figura 10.08.
FIG. 10.08
Si deve visualizzare di nuovo la finestra di dialogo
per inserire gli altri argomenti, se ci sono. Fare un clic sullo stesso
pulsante utilizzato prima per nascondere la finestra di dialogo, segnalato
con un rettangolo rosso nella figura 10.08.
FIG. 10.09
Sono stati scritti gli argomenti corretti nella
casella di testo Num1. Nel caso ci fossero altri argomenti si dovrebbero
ripetere le stesse operazioni, per ogni argomento.
Fare un clic sul pulsante OK.
FIG. 10.10
Nella cella F1 è visualizzato il risultato.
Nella barra della formula si trova:
= MIN (A1:D5)
ESEMPIO. Provare a ripetere le operazioni precedenti
per calcolare, nella cella F2, il valore massimo della tabella (MAX)
e, nella cella F3, la media (MEDIA). I risultati sono mostrati nella
figura 10.11.
FIG. 10.11
ESEMPIO. Calcolare la radice quadrata della tabella.
Rendere attiva la cella F5. Premere il pulsante INCOLLA FUNZIONE. Cercare
nella categoria matematiche e trig. la funzione RADQ.
FIG. 10.12
Fare un clic sul pulsante OK e selezionare gli
argomenti della funzione (tutta la tabella), facendo un clic sul pulsante
utilizzato in precedenza per nascondere la finestra di dialogo.
FIG. 10.13
Fare un clic sul pulsante per visualizzare la finestra
di dialogo e un clic sul pulsante OK.
Excel segnale un errore.
FIG. 10.14
L’errore consiste nell’avere inserito come parametro
della funzione una tabella, mentre RADQ calcola la radice quadrata di
un solo numero.
Il motivo di questo errore risale non ad un uso sbagliato dei comandi
del programma, ma ad una errata conoscenza della matematica. Questo
è quanto si voleva affermare nell’introduzione del capitolo:
per utilizzare le funzioni di Excel si dovrebbe conoscere le funzioni
stesse in matematica, altrimenti, pur procedendo in modo corretto, si
possono commettere degli errori che, come in questo caso, non dipendono
dal programma.
Cancellare la formula, con il tasto CANC. Ripartire dal pulsante INCOLLA
FUNZIONE, sempre nella cella F5. Arrivati all’inserimento dei parametri,
scegliere come unico argomento la cella B4.
FIG. 10.15
Visualizzare la finestra di dialogo e fare un clic
su OK.
FIG. 10.16 |