INTRODUZIONE
I livelli si possono immaginare come fogli in acetato trasparenti
(o lucidi) posti uno sopra l’altro (figura 1, 2, 3), ognuno rappresenta
un’entità a se stante, quindi è possibile modificare un
oggetto su un livello senza influenzare gli elementi posti negli altri
livelli.
Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
Se si progetta di animare un unico oggetto sulla scena, con molta probabilità
non vi sarà bisogno di utilizzare più di un livello, ma
credo che si desideri realizzare qualcosa di più, vedere oggetti
passare sotto e sopra ad altri elementi, ottenendo così un ricercato
senso di profondità. Senza l’uso dei livelli tutto questo non
sarebbe possibile, o quantomeno diventerebbe molto ma molto difficile
da realizzare.
Anche quando si lavora con scene complesse i livelli tornano in nostro
aiuto: posizionando gli elementi della scena in livelli diversi sarà
più facile localizzarli, isolarli e riordinarli, modificando
velocemente e semplicemente l’animazione.
Ogni nuovo filmato Flash contiene almeno un livello (figura 4), poi
se ne possono creare infiniti altri, l'unico limite è rappresentato
solo dalla memoria della propria macchina. A questo punto è importante
sottolineare che il numero di livelli non ha alcuna influenza sulle
dimensioni del filmato pubblicato quindi è meglio utilizzarne
uno in più piuttosto che uno in meno.
Fig. 4