FDISK
Inserire il disco di sistema creato, capitolo precedente,
e riavviare il computer. Quando appare la scritta
A:\>
digitare il comando seguente:
FDISK
e premere INVIO.
Apparirà il messaggio visualizzato nella figura 01.
FIG. 01
Premere INVIO e viene caricata la schermata iniziale
di FDISK, figura 02.
FIG. 02
In questa schermata sono disponibili 5 comandi:
- Crea partizione: per creare una nuova unità.
- Imposta partizione attiva: “scegliere l’unità dove verrà
installato Windows”.
- Elimina partizione: cancellare un’unità, creata in precedenza.
- Visualizza informazioni: mostra tutte le partizioni create sull’hard
disk.
- ESC: questo tasto, in alto a sinistra sulla tastiera, serve per uscire
dal programma (da questa schermata).
Ogni comando corrisponde ad una nuova schermata, molto simile alla figura
02, nella quale ci sono altre opzioni, sempre corrispondenti ad un numero.
Per eseguire un comando si deve premere il numero corrispondente e premere
INVIO. Per uscire da una schermata si utilizza il tasto ESC sulla tastiera.
Nelle figura 03, 04, 05 e 06 sono rappresentate le schermate accessibili
dalla finestra iniziale, con i comandi 1, 2, 3 e 4 rispettivamente.
FIG. 03: crea partizione
FIG. 04: imposta partizione attiva
FIG. 05: elimina partizione
FIG. 06: visualizza informazioni
In ogni schermata sono scritti i possibili comandi,
come si vede nelle figure. Quello che si deve imparare è l’ordine
dei comandi, per esempio se creare prima la partizione logica o quella
estesa.
L’ordine corretto è il seguente, all’interno delle parentesi
sono indicati i numeri dei comandi da utilizzare, uno per ogni schermata.
Prima si crea la partizione primaria (1, 1). Si deve digitare il numero
di MegaBye da dedicare alla partizione primaria, tra parentesi quadre
il computer mostra la dimensione totale del disco, per esempio [10.000].
Utilizzando l’intero ammontare non si potranno creare altre partizioni,
quindi si deve scegliere una parte della cifra, sufficiente per contenere
Windows e i programmi principali (con i moderni sistemi almeno 2.000).
Dopo aver digitato il numero si deve premere invio e sarà visualizzata
la scritta “partizione primaria creata”: è stato creato il disco
C:. Premere ESC e si ritorna alla schermata iniziale.
La seconda partizione da creare è quella estesa (1,2). Ancora
una volta il programma chiede quanti MegaByte si intendono utilizzare
per questa partizione, questa volta si lasciano tutti e si preme INVIO.
La partizione estesa non contiene dati, serve solamente per memorizzare
le partizioni logiche.
A questo punto l’applicazione avverte che è stata creata una
partizione estesa e che si deve creare almeno una partizione logica
per poterla utilizzare. Nuovamente sulla schermata sono visualizzati
il numero di MegaByte a disposizione e si deve scegliere la quantità
per il disco che si chiamerà D:. Se si desidera creare anche
altri dischi, E:, F:, ecc., non si devono utilizzare tutti i byte per
il disco D:. Finché rimane spazio libero sul disco fisico, FDISK
chiede di creare una nuova partizione logica, quando tutto lo spazio
è stato assegnato, il programma ci avverte e si ritorna alla
schermata iniziale premendo ESC.
Come ultima operazione si deve impostare la partizione attiva (2). Nella
schermata successiva si deve digitare il nome del disco che conterrà
il sistema operativo, nel caso di Windows conviene scegliere C:.
Premere ESC per tornare alla finestra iniziale.
Anche nella finestra iniziale si preme ESC per uscire, questa volta
dal programma. FDISK avverte che al riavvio del computer tutte le informazioni
saranno perse.
Premere contemporaneamente i tasti CTRL, ALT, CANC (sulla tastiera)
per riavviare il computer, lasciando inserito il disco di avvio.
Quando appare la scritta
A:\>
digitare il comando FORMAT, seguito da uno spazio
e il nome del disco da formattare, per esempio:
FORMAT C:
Con lo stesso sistema si devono formattare tutte
le unità create con FDISK: un disco non formattato non è
utilizzabile, in quanto non contiene un file system.
Se invece si vogliono eliminare partizioni create
in precedenza l’ordine è il seguente.
Conviene prima di tutto visualizzare le informazioni sullo stato corrente
del disco (4). Quando si conoscono le caratteristiche del disco, si
può cominciare a eliminare.
Prima si devono cancellare le unità logiche (3, 3), una per una.
Poi si elimina l’unità estesa (3, 2) e infine quella primaria
(3, 1).
Dopo aver cancellato tutte le unità precedenti, si possono creare
le nuove partizioni con i comandi visti poco prima.
È doveroso precisare che ogni modifica apportata
ad un disco con il programma FDISK ha come effetto la perdita delle
informazioni su tutte le partizioni. Se si ha la possibilità,
conviene acquistare un programma, come per esempio PQMAGIC, che permetta
di modificare le partizioni senza perdere i dati.
Dopo aver formattato tutti i dischi, si procede
all’installazione di Windows.
|