STILI
Il seguente esempio cerca di spiegare cosa sono gli stili e qual'è
la loro utilità.
ESEMPIO. Stili.
Si deve scrivere la tesi di laurea (oppure un libro, un documento di
grandi dimensioni). Uno dei problemi che si deve affrontare è
quello di stabilire la formattazione del testo: testo del documento,
titolo dei capitoli, sottocapitoli, ecc. Si supponga di aver definito
come formattazione dei titoli dei capitoli il carattere “Arial”, con
la dimensione 14, in grassetto e sottolineato.
Le prime difficoltà sorgono durante la digitazione della tesi:
ogni volta che si scrive il titolo di un nuovo capitolo, si deve ricordare
la formattazione di quelli precedenti (tutti i titoli devono avere le
stesse caratteristiche). Se non si ricordano i comandi applicati ai
titoli precedenti, si deve tornare indietro nel documento e controllare,
oppure si può utilizzare il comando COPIA FORMATO, che però
è molto scomodo in questo caso (probabilmente i titoli si trovano
in pagine diverse).
Può anche succedere che, dopo aver presentato la testi al docente,
questi ci suggerisca di cambiare la formattazione del documento, ma
questo significa ripassare tutte le pagine e rifare tutti i comandi
di formattazione.
Si supponga di poter dare un nome alla formattazione “Arial”, dimensione
14, in grassetto e sottolineato, per esempio “Titolo Capitoli”. Durante
la digitazione del documento, invece di ricordare e rifare tutti i comandi
di formattazione, sarebbe sufficiente selezionare il testo e fare un
clic sul nome “Titolo Capitoli”, il compito di ricordare i comandi ricadrebbe
sul programma. Se, dopo aver presentato il file al docente, questi decidesse
di farci cambiare formattazione, non si dovrebbe ripassare l’intero
documento, ma sarebbe sufficiente cambiare “l’insieme” di comandi abbinati
al nome “Titolo Capitoli”. Word, qualora venisse modificato l’insieme
di comandi, provvederebbe a modificare la tesi, applicando automaticamente
la nuova formattazione.
Gli STILI sono un insieme di comandi di formattazione del testo, abbinati
ad un nome. Esistono stili predefiniti del programma, ma è possibile
crearne di nuovi. Gli stili si trovano all’interno del menu FORMATO,
figura 01 (si deve ricordare di allargare la lista dei comandi).
FIG. 01
Facendo un clic sul comando “Stile” si apre la finestra di dialogo
visualizzata nella figura 02.
FIG. 02
Nella casella in alto a sinistra, “Stili”, sono elencati i nomi
degli stili predefiniti. All’inizio è quasi vuota, per vedere
tutti gli stili si deve aprire la tendina “Mostra”, in basso a sinistra
nella finestra, e fare un clic su “tutti gli stili”, come mostrato nella
figura 03.
FIG. 03
Dopo questo comando è possibile vedere la lista completa degli
stili predefiniti del programma.
Selezionando uno stile, un clic sul nome nella casella “Stili”, nella
destra della finestra è possibile vedere “l’Anteprima del
paragrafo” e “l’Anteprima del carattere”, che insieme visualizzano
il risultato dello stile, se applicato al testo. Più in basso,
sempre tenendo selezionato un nome, si può vedere la “Descrizione”
dello stile, che praticamente è la lista di tutti i comandi di
formattazione utilizzati per definire lo stile stesso.
Il pulsante NUOVO serve per definire un nuovo insieme di comandi
di formattazione, il pulsante MODIFICA serve per modificare uno
stile esistente (quello selezionato), il comando ELIMINA serve
per cancellare lo stile selezionato.
Per applicare uno stile al testo si deve, prima di tutto, selezionare
il testo. Poi si esegue il comando FORMATO – STILI, si seleziona un
nome nella casella “Stili” e si fa un clic sul pulsante APPLICA.
Nell’esempio seguente è spiegato un sistema più rapido
e più comodo.
ESEMPIO. Creare e applicare un nuovo stile.
Aprire un nuovo file e digitare il testo seguente:
CAPITOLO PRIMO
Testo del primo capitolo
CAPITOLO SECONDO
Testo del secondo capitolo
CAPITOLO TERZO
Testo del capitolo terzo
Eseguire il comando FORMATO – STILI, si apre la finestra di dialogo
visualizzata nella figura 02. Fare un clic sul pulsante NUOVO, si apre
la finestra di dialogo visualizzata nella figura 04.
FIG. 04
Nella casella “Nome” digitare il nome dello stile: “Prova”.
Nella casella “Tipo” è possibile scegliere, utilizzando
la tendina (freccia nera), tra “Paragrafo” e “Carattere”. Il secondo
permette di utilizzare solo i comandi che si trovano all’interno del
comando FORMATO – CARATTERE, mentre il primo permette di utilizzare
tutti gli strumenti di formattazione. Lasciare “Paragrafo”.
Nella casella “In base a” si deve scegliere in base a quale stile
partire per definire quello nuovo. Di solito si inizia dallo stile “Normale”,
cioè da zero, ma è possibile iniziare da uno stile già
definito. Lasciare “Normale”, se c’è un altro nome all’interno
della casella selezionare“Normale”, con la tendina.
Nella casella “Stile per paragrafo successivo” si lascia, di
solito, il nome dello stile che si vuole definire. Serve per fare in
modo che quando si va a capo nel testo si continui a scrivere con la
stessa formattazione.
Ora si devono inserire gli elementi dell’insieme, cioè i comandi
di formattazione per cui si definisce lo stile. Praticamente si lavora
come se fosse selezionato un testo e si stesse applicando la formattazione
a quel testo, solo che invece di richiamare i comandi dal menu FORMATO,
si richiamano gli stessi comandi dal pulsante FORMATO, all’interno
della finestra di dialogo. La figura 05 visualizza la lista di strumenti
disponibili.
FIG. 05
La maggior parte dei nomi nella lista sono spiegati nei capitoli precedenti.
Fare un clic sul pulsante FORMATO e uno su CARATTERE, si apre la finestra
di dialogo FORMATO- CARATTERE, che è già conosciuta. Scegliere
il tipo di carattere “Arial”, lo stile “Grassetto”, la dimensione 24
e il colore blu, come visualizzato nella figura 06 (i comandi utilizzati
sono evidenziati in rosso).
FIG. 06
Fare un clic sul pulsante OK, si ritorna alla finestra di dialogo precedente
(figura 04), nella quale sotto “Descrizione” appare la descrizione
dello stile, cioè i comandi utilizzati, come mostrato nella figura
07.
FIG. 07
Fare un clic sul pulsante OK, si ritorna alla finestra iniziale degli
stili (figura 02) e fare un clic sul pulsante CHIUDI.
È stato definito lo stile “Prova”, contenente l’insieme di comandi
appena utilizzati, ma non è ancora stato formattato il testo.
Gli stili possono essere definiti prima di scrivere il documento e utilizzati
durante la digitazione del testo, oppure, come in questo esempio, dopo
la digitazione del testo.
Per applicare gli stili si utilizza la casella “Stile” sulla barra di
formattazione, in alto a sinistra, visualizzata nella figura 08.
FIG. 08
All’interno della casella si trova la scritta “Normale”, che
è lo stile utilizzato all’inizio in ogni documento nuovo, cioè
testo senza nessun comando di formattazione.
Per applicare lo stile ai titoli dei capitoli, si deve selezionare il
testo e utilizzare la tendina della casella “Stile”.
Selezionare il titolo “CAPITOLO PRIMO”, come mostrato nella figura 09.
FIG. 09
Aprire la tendina (un clic sulla freccia nera) della casella “Stile”,
sulla barra degli strumenti. Si apre una lista di nomi, che sono quelli
più utilizzati, tra i quali ci sono tutti gli stili definiti
dall’utente. Si deve posizionare il puntatore del mouse sopra il nome
che si intende utilizzare (“Prova”) e fare un clic.
FIG. 10
Il risultato si vede nella figura 11.
FIG. 11
Utilizzando lo stesso sistema, applicare lo stile “Prova” agli altri
titoli, figura 12.
FIG. 12
Dopo aver terminato il “lunghissimo” lavoro, ci si accorge che sarebbe
meglio utilizzare il colore rosso anziché il blu. Invece di rifare
la formattazione a tutto il documento, è sufficiente modificare
lo stile “Prova”.
Eseguire il comando FORMATO – STILI, selezionare lo stile “Prova” nella
casella “Stili” e fare un clic sul pulsante MODIFICA. Si apre una finestra
di dialogo che è praticamente identica alla finestra del pulsante
NUOVO, tranne per il nome (nella barra del titolo), figura 13.
FIG. 13
Fare un clic sul pulsante FORMATO, posizionare il cursore su CARATTERE
e fare un altro clic. Si apre la finestra di dialogo FORMATO – CARATTERE,
nella quale si deve sostituire il colore blu con il rosso. Fare un clic
sul pulsante OK, si ritorna alla finestra “Modifica Stile”, figura 13.
Fare un clic sul pulsante OK, si ritorna alla finestra stili, figura
02. Infine, fare un clic sul pulsante CHIUDI.
Automaticamente tutto il testo cui era stato applicato lo stile “Prova”
cambia colore, come si può vedere nella figura 14.
FIG. 14